Luogo e sede
Museo e territorio
Cividate Camuno si trova nella media Valle Camonica, a sud di Breno, dove sulla collina del castello sono stati trovati importanti testimonianze dell'antico popolamento della valle: tracce di frequentazione neolitica, resti di terrazzamenti e capanne dell'età del Rame.
La città romana di Cividate Camuno fu fondata nei pressi del fiume Oglio, ai margini di un'ampia zona pianeggiante, in un punto nevralgico del sistema viario dell'area, a controllo del guado del fiume e delle vie di collegamento con la Val di Scalve, la Val Grigna, la Val Sabbia e la Val Trompia e con l'alta valle.
La città aveva un impianto regolare di strade ortogonali fra loro, disposte secondo l'asse indicato dal fiume Oglio, divisione che si prolungava, e ancora oggi si prolunga, nel territorio.
Della città sono stati riportati alla luce il complesso degli edifici da spettacolo con teatro e anfiteatro, gli edifici termali, diversi edifici privati, le necropoli.
Ai piedi dell'altura di S. Stefano, lungo l'Oglio, che doveva costituire il principale perno viario della città, si sviluppava l'area forense, di cui è stato recentemente scavato un ampio settore.
Proprio ai piedi della rupe di S. Stefano sono stati scavati resti di un insediamento preistorico antichissimo: una capanna del Paleolitico Superiore; un livello insediativo del Mesolitico antico; i resti di un abitato del Neolitico Medio-Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata (IV millennio a.C.); tracce di frequentazione della tarda età del Rame; reperti dell'età del Bronzo e del Ferro.